Descrizione
La storia del libro dei Mutamenti comincia in Cina, più di tremila anni fa. Dichiarato «classico confuciano» per editto imperiale nel 156 a.C, il manuale di divinazione ebbe per secoli profondo influsso sulla filosofia, l’arte, la letteratura, la politica, la scienza, la tecnica e la medicina di numerose culture dell’Asia orientale. Arrivato in Europa nel Seicento al seguito dei missionari gesuiti di ritorno dall’Oriente, 17 Ching si è via via guadagnato l’attenzione di personaggi come Leibniz, Cari Gustav Jung, Hermann Hesse, Philip Dick, Alien Ginsberg, Jorge Luis Borges, Bob Dylan, e ancora oggi resta una lettura straordinariamente affascinante.