Descrizione
Come la storia ci ha ripetutamente insegnato, non sempre la scienza si è schierata al servizio del bene. Uno degli esempi più lampanti è senza dubbio rappresentato dalla vicenda di quel gruppo di scienziati che misero a disposizione il loro sapere per progettare l’arma di sterminio di massa per eccellenza: la bomba atomica. In questo volume frutto di anni d’indagine, il celebre giornalista Robert Jungk mette in luce i dilemmi e le contraddizioni degli scienziati dell’atomica. “Gli apprendisti stregoni” non introduce soltanto alcune questioni etiche che la scienza non può ignorare, ma offre anche un’inedita visione della militarizzazione della conoscenza che si è venuta a creare nel corso delle guerre mondiali.