Descrizione
Ho incominciato ad arrampicare a diciott’anni, e m’interessava solo il record: andare più veloce, andare meglio… La montagna mi affascinava. Era l’ambiente magico dove potermi finalmente distinguere, uscire dal gregge, essere qualcuno e non semplicemente il piccolo Batard con le orecchie a sventola che a scuola, durante la ricreazione, tutti prendevano in giro.’ Così inizia il racconto della vita di Marc Batard, alpinista tanto dotato quanto discusso, carattere ruvido, enigmatico, difficile. E straordinariamente coraggioso: non tanto per le scalate (eccezionali), quanto perché – cosa più unica che rara nell’ambiente degli ‘eroi’ della montagna – ha saputo riconoscere e manifestare la propria omosessualità e dunque accettare se stesso.